Le 5 cose principali che non sapevi sui chatbot
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Potresti pensare di sapere tutto ciò che devi sapere sui chatbot: sono agenti conversazionali che utilizzano l’intelligenza artificiale per gestire molte domande e problemi di routine per la tua azienda, inclusi advertising, ordini e servizio clienti. Ma questa definizione, sebbene accurata, graffia solo la superficie di ciò che è possibile quando si introducono i chatbot nella propria organizzazione. In questo articolo, discuteremo alcuni dei più grandi miti e sorprese sui chatbot
1. Non è necessario programmare per creare un chatbot
I chatbot hanno un compito molto complesso: simulare linguaggi naturali come l’inglese in modo realistico. Inoltre, i chatbot devono essere robusti per un’ampia gamma di potenziali enter degli utenti. Questi fattori potrebbero portarti a credere che sia necessario disporre di competenze tecniche avanzate per costruire un chatbot.
La buona notizia è che questo è tutt’altro che vero. Al giorno d’oggi, sul mercato è disponibile una varietà di soluzioni chatbot low-code e no-code. Utilizzando queste piattaforme di chatbot, puoi migliorare notevolmente l’agilità aziendale, ridurre il time-to-market e abbattere i costi di sviluppo del software program, senza bisogno di assumere costosi sviluppatori a tempo pieno. Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata alla nostra pagina su chatbot e IA conversazionale.
2. I chatbot non sono solo per i clienti
Oggi sembra che su ogni altro sito net che visiti ci sia un chatbot pronto a rispondere a qualsiasi domanda tu abbia e ti metta in contatto con un agente umano se necessario. Forti di questa impressione, è facile presumere che i chatbot siano pensati solo per interagire con i clienti.
Tuttavia, i chatbot hanno un’ampia varietà di casi d’uso, non tutti rivolti ai clienti. Advert esempio, i staff di vendita e advertising possono utilizzare i chatbot per assistere i loro sforzi di generazione di lead. Non appena i rappresentanti di vendita identificano un nuovo potenziale cliente o hanno una nuova conversazione con un cliente, puoi conversare con un chatbot per inserire i dettagli. Queste informazioni vengono quindi immediatamente salvate nel software program CRM (gestione delle relazioni con i clienti). Altri casi d’uso di chatbot interni includono risorse umane, operazioni, gestione e finanza.
3. I clienti preferiscono sempre più i chatbot
Sebbene ci siano molti casi d’uso interni per i chatbot, hanno molto successo anche nei ruoli a contatto con i clienti. Ci sono una varietà di fattori che giocano nella crescente accettazione dei chatbot da parte dei clienti:
- A differenza degli agenti di supporto umano, i chatbot possono essere disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno per risolvere i problemi di routine del servizio clienti.
- I chatbot sono disponibili per iniziare advert aiutare i clienti immediatamente, piuttosto che farli aspettare in lunghe code per parlare con un agente umano.
- Distribuendo chatbot per lavorare su problemi facilmente risolvibili, gli agenti umani possono dedicare più tempo e fornire un servizio migliore ai clienti che hanno problemi più complicati.
Naturalmente, i fattori di cui sopra presuppongono che i chatbot siano ben implementati ed efficaci nel loro lavoro, motivo per cui è così importante per le organizzazioni scegliere il giusto accomplice di chatbot.
4. I chatbot possono essere utilizzati per gli acquisti
Ci siamo concentrati principalmente sul supporto come caso d’uso per i chatbot rivolti ai clienti, ma i clienti stanno diventando sempre più a loro agio nell’usare i chatbot anche per effettuare acquisti di e-commerce.
Secondo un sondaggio del 2017, oltre il 20% dei consumatori nel Regno Unito prenderebbe in considerazione la possibilità di effettuare un acquisto tramite un chatbot. Inoltre, questo gruppo demografico sarebbe disposto a spendere una media di £ 315 per il proprio acquisto abilitato al chatbot. È probabile che queste cifre siano solo aumentate negli anni da allora, poiché i clienti sono diventati più a loro agio con i chatbot nella loro vita quotidiana.
5. I chatbot sono in aumento
L’adozione dei chatbot sta aumentando vertiginosamente man mano che sempre più aziende realizzano i propri vantaggi. Di seguito sono riportati solo alcuni fatti e cifre:
- Nell’anno passato, 67 per cento dei consumatori in tutto il mondo hanno interagito con un chatbot per l’assistenza clienti.
- Società di ricerca e consulenza IT Gartner prevede che “entro il 2022, il 70 percento dei colletti bianchi interagirà quotidianamente con piattaforme di conversazione”.
- Si prevede che il mercato globale dei chatbot crescerà da £80 milioni nel 2015 a 708 milioni di sterline nel 2024.
Vuoi iniziare con la tua soluzione chatbot? convedo può aiutare. Abbiamo le conoscenze e l’esperienza di cui le organizzazioni hanno bisogno per eseguire con successo le loro iniziative di automazione intelligente, inclusi i chatbot. Per maggiori informazioni, dai un’occhiata alla nostra pagina sui chatbot e l’intelligenza artificiale conversazionaleO organizza oggi stesso una chiamata con il nostro team di esperti di intelligenza artificiale per una chiacchierata sulle tue esigenze e obiettivi aziendali.
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