L’ascesa della banca digitale

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Essendo uno dei settori più antichi e uno dei più resistenti ai cambiamenti tecnologici, il settore bancario e finanziario è in ritardo per una rivoluzione digitale. In questo articolo, esploreremo l’ascesa del cosiddetto “banca digitale”.

Cos’è la banca digitale?

Il digital banking è l’uso di tecnologie digitali per fornire servizi bancari end-to-end. Secondo un sondaggio PwC, 46 per cento dei clienti utilizzare solo canali digitali per interagire con la propria banca.

Il termine “on-line banking” si riferisce allo svolgimento di transazioni finanziarie attraverso un portale net o un’applicazione cell. Tuttavia, alcuni servizi potrebbero comunque richiedere la presenza fisica del cliente presso una filiale.

Il digital banking estende la nozione di on-line banking all’intero spettro di prodotti e servizi, consentendo ai clienti di una banca di svolgere la propria attività completamente on-line.

Neobank e challenger financial institution

“Neobanks” e “challenger financial institution” sono due termini comuni per le società bancarie digitali. Alcune delle neobank più popolari sono N26, Revolut e Monzo.

Queste aziende, di solito start-up fintech (tecnologia finanziaria), operano completamente nel regno virtuale, senza filiali fisiche.

Nonostante limitino le loro operazioni a siti Net e app mobili, le neobanche offrono una suite completa di servizi, tra cui:

  • Conti correnti e conti di risparmio

  • Pagamenti e trasferimenti di denaro

  • Carte di debito e di credito

  • Prestiti personali e commerciali

Poiché non hanno bisogno di mantenere filiali fisiche e personale, le neobanche possono permettersi di concentrarsi sull’esperienza del cliente. Possono avere app mobili dall’aspetto elegante e in genere offrono tariffe più favorevoli ai propri clienti rispetto alle banche tradizionali.

Tuttavia, si noti che a causa del loro standing al di fuori del settore bancario tradizionale, le neobanche potrebbero non essere completamente coperte dalle leggi sulla protezione dei consumatori.

AI e banca digitale

Un’altra cosa che distingue le neobanche e le banche sfidanti è l’uso di tecniche di intelligenza artificiale e apprendimento automatico all’avanguardia per servire meglio i propri clienti.

Casi d’uso come il rilevamento di frodi finanziarie, la fornitura di consulenza sugli investimenti e i chatbot di assistenza clienti dimostrano l’enorme valore che l’intelligenza artificiale può avere per le banche digitali, consentendo loro di competere con i loro rivali più affermati. Secondo Marketforce Dwell, tre banche su cinque utilizzano già i chatbot per il servizio clienti, consentendo di risolvere molte semplici domande senza dover parlare con un agente umano.

Automatizzando gran parte del loro flusso di lavoro con l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, le neobanche possono offrire una migliore esperienza del cliente che sarà la chiave per conquistare il loro pubblico.



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